Reggina, la rivincita di Marino

Reggina, la rivincita di Marino, la standing ovation e quel bellissimo abbraccio

In tanti e tante volte nel corso di questa stagione ci siamo chiesti del perchè Roberto Marino non trovasse posto in squadra. Il centrocampista grande protagonista lo scorso anno con la maglia amaranto, praticamente sempre titolare tranne che nell’ultimo periodo della stagione ed autore di due realizzazioni. La vecchia proprietà ha fortemente voluto il rinnovo di un contratto adesso in scadenza nel giugno del 2020. Poi l’arrivo di Cevoli alla guida della Reggina ed un reparto, quello di centrocampo, con tanti elementi nuovi, gli hanno impedito di trovare lo spazio che meritava.

Mai una protesta, mai una lamentela, solo tanto impegno e duro lavoro, fino a convincere il nuovo tecnico Drago della sua importanza all’interno del rettangolo di gioco. Ed il meglio di se lo ha dato in occasione dell’attesissimo match contro il Catania, lui che a Catania ci è nato nel 1998. Una prestazione di altissimo livello, fatta di qualità e quantità, chilometri consumati e tante energie spese fino a quando il risultato non è stato messo in cassaforte.

Anche per lui la partita perfetta che gli è valsa addirittura la standing ovation da parte del pubblico amaranto nel momento in cui Drago ha deciso di tirarlo fuori dal match. Bellissimo e significativo anche l’abbraccio con il compagno che in quel momento gli subentrava, Ciccio Salandria, un altro che per la causa si spende fino all’ultima goccia di sudore.

Redazione – citynow.it

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